Una estate incerta
Il rientro dalla pausa estiva ha portato con se una situazione a livello mondiale che presenta al momento una diversa velocità di crescita fra le diverse aree con gli Usa che sovraperformano il resto del mondo.
I motivi possono essere individuati
1- nell’effetto del rialzo dei tassi avviato dalla Fed che si è ripercosso soprattutto sugli altri Paesi piuttosto che su gli Stati Uniti, i quali stanno beneficiando del rimpatrio dei capitali dovuto alle agevolazioni fiscali date dall’amministrazione Trump;
2- le incognite sulla manovra che attuerà l’Italia in autunno.
3-la cosiddetta guerra dei dazi commerciali innescata dall'imprevedibile Trump.Questa situazione potrebbe rasserenarsi con un probabile rallentamento della crescita Usa nei prossimi mesi o un intervento della Cina a sostegno del mercato, probabilmente tutte le tensioni accumulate in questo anno andranno a riassorbirsi dopo che avremo passato in autunno le elezioni di mid term Usa e la finanziaria italiana riequilibrando tutti gli investimenti.
In conclusione come dicono gli anglosassoni seguiamo una strategia di “wait and see”.
